Page 4 - I numeri del TERREMOTO
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MITI E Come avviene un
LEGGENDE terremoto: la teoria
Nell’antichità il del rimbalzo elastico
terremoto era spes-
so attribuito alle
azioni di creatu- Nel 1910 il geologo Henry Fielding Reid, studian-
re straordinarie o do il terremoto che nel 1906 distrusse San Franci-
alla collera delle sco, capisce che il terremoto è avvenuto per effetto
divinità. di un rimbalzo elastico di forze accumulate nel cor-
In Giappone, per so del tempo. Per spiegare la propria idea
esempio, credeva- Reid paragona il terremoto
no che il respon- alla rottura di un bastoncino di
sabile fosse il Na- legno: inizialmente il bastonci-
mazu, un enorme no è indeformato; man mano
pesce-gatto che che il tempo passa, e che si
viveva nel fango applica una forza, le estremi-
sotterraneo. Il dio tà del bastoncino si spostano
Kashima cercava l’una rispetto all’altra e la par-
di tenerlo fermo te centrale si deforma senza
schiacciando la spezzarsi, ma accumulando
sua testa sotto un energia elastica; quando la
grande masso ma- forza esercitata supera la resi-
gico. Ma appena stenza del legno, il bastoncino
abbassava la guar- si rompe rilasciando l’energia
dia il Namazu si immagazzinata.
agitava e scuoteva Il terremoto è il rilascio rapido (pochi secondi)
la Terra.
di una grande deformazione che si è accumulata
per lungo tempo (centinaia di anni).
Nella realtà la rottura avviene all’interno della Terra
lungo una superficie che può essere schematica-
mente rappresentata con un piano chiamato piano
di faglia. Il punto da cui si origina il terremoto in
profondità si chiama ipocentro, mentre la sua pro-
iezione sulla superficie è l’epicentro. L’entità dello
scorrimento di un blocco della faglia rispetto all’al-
tro è chiamata dislocazione.
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