Page 18 - I numeri del TERREMOTO
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Sala Operativa di
Monitoraggio Sismico
La Sala Operativa di Monitoraggio Sismico dell’INGV riceve, in tempo reale, i segnali
trasmessi dalle stazioni della Rete Sismica Nazionale e delle reti sismiche locali. La
Sala Operativa è attiva 24/24 ore, 365 giorni all’anno. Entro 2 minuti il sistema automa-
tico di localizzazione permette di fornire una prima stima dell’epicentro, profondità
e magnitudo del terremoto. Le localizzazioni preliminari sono poi verificate dai si-
smologi entro 5 minuti dalla scossa. Se la Magnitudo è superiore a 2.5, l’evento viene
comunicato alla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile (DPC)
e al Ministero dell’Interno per organizzare i soccorsi in caso di necessità. La comuni-
cazione al DPC viene decisa sulla base della stima preliminare di M del terremoto.
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Questa stima, disponibile già dopo pochi
minuti dalla scossa, è soggetta a notevole
incertezza (fino a 0,5) ma è sufficientemente
accurata per essere usata per scopi di pro-
tezione civile. Non appena sono disponibili
un maggior numero di dati si procede ad
un aggiornamento della M e, quando pos-
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sibile, si calcola anche la M .
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In sala sono inoltre presenti i tecnici che ga-
rantiscono il funzionamento delle stazioni e
del sistema di trasmissione dei segnali.
A partire dal 5 giugno 2017 il servizio di monitoraggio sismico è affiancato dal Centro
Allerta Tsunami (CAT). Quando avviene un terremoto in mare, in tutto il Mediterraneo,
gli operatori valutano, sulla base di una procedura speditiva, la possibilità che questo
possa generare uno tsunami e stimano i tempi di arrivo attesi lungo le coste. I mes-
saggi del CAT vengono quindi trasmessi al DPC che li inoltra alle proprie strutture e
componenti del Servizio Nazionale per allertare, nel minor tempo possibile, la popo-
lazione potenzialmente interessata.
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